Una corte in Germania ha condannato un ex-colonnello dell’esercito per crimini di guerra e crimini contro l’umanità.
Anwar Raslan è stato ritenuto colpevole di 27 accuse di omicidio, stupro e aggressione sessuale commesse nel centro di detenzione di Al-Khatib, vicino Damasco.
Questa condanna è stata la prima ad associare direttamente lo stato siriano con crimini di guerra.
Il principio di giurisdizione universale consente alle corti tedesche di processare coloro accusati di crimini di guerra in altri paesi.
Le accuse a carico dell’autore dei crimini
L’autore dei crimini ha presumibilmente lavorato come capo degli interrogatori per i servizi segreti siriani presso il centro di detenzione di Al-Khatib a Damasco ed è presumibilmente responsabile della tortura di almeno 4.000 persone.
Egli è anche accusato dell’omicidio di 58 detenuti. L’accusa ha chiesto l’ergastolo.
L’ex colonnello respinge le accuse. Egli afferma di aver segretamente sostenuto l’opposizione, perfino partecipando alla conferenza di pace di Ginevra del 2014.
L’accusa ha contestato questa narrazione con l’aiuto di testimonianze, le quali hanno descritto un uomo che ha continuamente impiegato il suo potere per eseguire gli ordini impartiti dal regime.
Il suo coimputato Eyad. A è stato accusato di aver portato 30 manifestanti contro il governo nel carcere di tortura di Al-Khatib. Il ricorso del coimputato è pendente in tribunale.
Tradotto da Francisca Orrego Galarce da German court finds a former Syrian army colonel guilty of war crimes and crimes against humanity